+39 349 431 5240 Varese | Albavilla (CO) stefaniatili (at) gmail.com

10 pregiudizi sullo psicologo


Dallo psicologo ci vanno i matti

La maggior parte delle persone che si rivolgono allo psicologo lo fa per due motivi: perché sta attraversando una sfida difficile della vita (ad esempio separazione, lutto, stress lavorativo) oppure perché è in un buon equilibrio, ma vuole lavorare su di sé, per ottenere uno stato di benessere ancora maggiore. Solo una minima percentuale è rappresentata da coloro che hanno gravi disturbi psichici.


Lo psicologo è per i deboli

Debole non è colui che chiede aiuto, ma colui che soccombe di fronte alle difficoltà, non riuscendo a sconfiggere l’orgoglio, che gli impedisce di ammettere di avere bisogno.
Il lavoro psicologico è, invece, l’atto di coraggio più grande che una persona possa fare, in quanto comporta affrontare i propri fantasmi, guardandoli finalmente in faccia, a testa alta.


Lo psicologo è un manipolatore delle menti

Anche gli psicologi aderiscono ad un codice deontologico, che impedisce loro di imporre qualsiasi tipo di influenza sui propri pazienti.
Lo psicologo permette alla persona di avere una visuale più ampia e centrata sulle proprie problematiche, aiutandolo ad osservarle da un punto di vista alternativo. Questa maggiore lucidità acquisita, consente al paziente di trovare, egli stesso, delle nuove strategie più funzionali ad una vita più serena.


Io sono fatto così!

Pensiamo di avere un certo carattere e che questo sia immutabile. La maggior parte dei problemi che ci causano sofferenza, è una conseguenza di questa convinzione. Per buona parte del tempo, cerchiamo di cambiare gli altri, perché non ci piace come si comportano con noi, ma questa operazione è destinata al fallimento. Le uniche persone su cui possiamo lavorare per il cambiamento siamo noi stessi. La soluzione non è nel cambiare ciò che è fuori di noi, ma nel modificare l’effetto che procura al nostro interno.
Con un buon lavoro psicologico è possibile modificare il modo in cui reagiamo a ciò che ci accade.


Nessuno può comprendere la mia sofferenza

Il fatto di pensare che il proprio dolore non potrà essere compreso, porta necessariamente a tenersi dentro la propria sofferenza. Questo atteggiamento è un’ulteriore fonte di disagio.
Parlare delle proprie emozioni e dei propri stati d’animo rappresenta, infatti, un primo sollievo. Bisogna, poi, tenere in considerazione che lo psicologo è un professionista formato, con esperienza sulla psiche umana e che è dotato di empatia. L’empatia è la prima caratteristica che lo psicologo deve possedere, per poter svolgere il proprio lavoro. Perché essere empatici, al di là di ciò che si è studiato, permette di comprendere quello che il paziente sta passando, anche se non lo si è vissuto in prima persona.


Come fa a risolvere i miei problemi concreti parlando

Il linguaggio è uno strumento, attraverso cui gli uomini possono entrare in relazione ed è un mezzo con il quale possiamo esprimere ciò che attanaglia la nostra anima. Parlando con lo psicologo dei nostri problemi, contribuiamo a costruire una buona relazione, che ci permetterà di fidarci di lui, per riuscire ad accogliere, così, un nuovo punto di vista, con cui osservare le nostre problematiche. Tutto ciò ci aiuterà a trovare una soluzione funzionale al nostro benessere.


Se vado dallo psicologo non ne esco più

Quando si parla di terapia, è bene riferirsi alla qualità delle sedute, più che alla quantità. La differenza perché un lavoro sia profondo e risolutivo, la fa quanto la persona accetta di mettersi in gioco e di aprirsi con fiducia. Se questo è l’atteggiamento con cui si affronta il proprio percorso psicologico, la durata della terapia sarà sicuramente relativa alla gravità delle proprie problematiche e mai più lunga del dovuto.


Perché andare da uno psicologo quando posso parlare con il mio amico

Sfogare i propri disagi con gli amici è sicuramente una buona strategia, per non rimanere bloccati nel dolore, ma è fondamentale considerare l’importanza di una formazione psicologica. I consigli degli amici, non necessariamente, sono quelli più utili al nostro percorso di crescita. Uno psicologo conosce l’argomento e lavora perché sia la persona coinvolta, a comprendere quali risorse alternative mettere in campo, per risolvere le proprie problematiche. Anche il fatto di essere autonomi nel risolvere il proprio disagio, seppur con l’ausilio di un professionista, è, infatti, un aspetto importante della terapia.


Lo psicologo costa troppo

Per quanto concerne l’aspetto economico bisogna considerare che è possibile rivolgersi al servizio pubblico e che comunque è importante consultare sempre più di un professionista, per trovare la tariffa più in linea con le proprie necessità.


Aiuto!! Sei psicologo?!

La visione comune dello psicologo è quella di una persona che sa leggere nella mente delle persone e che bisogna, perciò, stare attenti a ciò che si dice e, addirittura, a ciò che si pensa.
In realtà si tratta di una persona normale, che ha studiato la mente umana, per poter meglio comprendere quali aspetti ci portano a stare male, ma che non possiede poteri sovrannaturali.
Rilassati, dunque, e goditi solo il fatto che posso darti una mano a stare meglio!