Depressione

Cosa fare quando si è depressi: la psicoterapia permette di lavorare per ritrovare la propria voglia di vivere, identificando nuove situazioni, in cui sentirsi di nuovo utili.

Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, la depressione è un malessere comune a un numero sempre maggiore di persone. Nella depressione viene a mancare il normale flusso dell’umore e condurre le abituali attività quotidiane comporta una grande fatica fisica e psicologica.

Osservando i dati statistici, le figure più a rischio sono le donne, le persone anziane, e coloro che vivono in condizioni economiche in disequilibrio.

Quella che viene definita “depressione” si caratterizza come un momento della vita, in cui non si prova alcun entusiasmo, in cui la tristezza e il grigiore sembrano definire ogni momento della giornata. Si svolgono le attività quotidiane, con grande fatica e non si prova alcuna emozione vibrante, ma sembra di vivere in una triste e piatta nebbia.
Nella depressione viene a mancare il normale flusso dell’umore. In una condizione di normalità, l’umore varia a seconda di ciò che succede nel proprio quotidiano: eventi tristi abbassano il tono dell’umore; notizie positive spingono l’umore ad alti livelli.

Quando si è depressi, invece, si vive costantemente con un umore basso, indipendentemente da ciò che accade attorno a sé. Inoltre, non si prova interesse in nessuna delle occupazioni che, si ritenevano coinvolgenti e ogni attività risulta molto pesante da affrontare.
Altri aspetti che possono presentarsi sono la difficoltà di concentrazione, una generale perdita di memoria, un sostanziale calo della libido e la tendenza all’isolamento sociale.
Le cause per cui ci si sente in questo modo sono molteplici. La depressione può sorgere, generalmente, a seguito di eventi particolari della vita. Questi eventi scatenanti possono essere caratterizzati da una perdita effettiva, dovuta ad un lutto o alla rottura di rapporti importanti, oppure anche solo ad una sensazione di vuoto, non connessa ad eventi specifici.